Assunta
(venerdì 7 agosto 2009)
Categoria:
Paura
Un terribile ricordo.
Domani sarà il primo anniversario da quando l'anno scorso mio figlio, in piena estate, fu colpito all'improvviso da una gravissima malattia diagnosticata in seguito come (la sindrome di Guilen Barrè). E' stato come un fulmine a ciel sereno, un ragazzo bello, sano e forte, all'improvviso tornando dal lavoro, mi disse: mamma ho avuto un fastidioso formicolio sotto i piedi tutto il giorno, pensai fosse stanchezza, ma man mano che passave il tempo, stava sempre più male, la corsa all'ospedale, il ricovero urgente e da lì a poco era completamente paralizzato, muoveva soltanto la testa. Ero terrorizzata e la mia angoscia aumentava guardando il mio ragazzo atterrito che non sapeva cosa gli stesse succedendo, mamma sto morendo, urlava disperato. Non posso spiegare care amiche cosa passava nel mio cuore in quei momenti, dopo visite e visite, una dottoressa ipotizzò si trattasse appunto della sindrome di Guilen Barrè e dopo accertamenti accurati ,appurarono che si trattava proprio di quello. E' praticamente l'infiammazione di tutti i nervi che procura la paralisi completa. Con una terapia d'urto e fra atroci dolori il mio ragazzo, prima sulla sedia a rotelle, poi con le stampelle è tornato in piedi. La guarigione è stata molto lunga e la riabilitazione complessa, Ma ora sta bene. Lui è quell'uno ogni centomila che ha fatto la conoscenza della sindrome di Giulen Barrè! Cerchiamo di dimenticare quella dolorosa esperienza, ma è difficile!
Scusate se mi sono dilungata, ma volevo raccontarvi l'accaduto.